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FINALE

MONTE CUCCO – VIE NUOVE 2004

 

 

CIANBALAUR

Monte Cucco - Anfiteatro.

35 metri

Maggio 2004, by Marco Pukli

7a

14 + Sosta (Tutto Raumer Inox).

RP: Io.

Via di continuità in moderato strapiombo, con una sezione più difficile nella parte mediana. Roccia particolarmente bella.

Partenza (primi 2 chiodi) in comune con "Le mura di Anagoor" (della quale ho terminato di richiodare il primo tiro).

Una delle mie vie più belle.

 

Descrizione: Descrizione: Descrizione: Descrizione: Descrizione: Descrizione: Copia di 1 015

Descrizione: Descrizione: Descrizione: Descrizione: Descrizione: Descrizione: Beslan Small

Descrizione: Descrizione: Descrizione: Descrizione: Descrizione: Descrizione: belin d small

 

Sui malopassi di “Belindouble” e de “Il mare di Beslan”.

Riccardo durante la 1° RP de “Il mare di Beslan”, 7b

Belin Double, 7b

Il settore Machetto con le due nuove vie.

 

La linea di Belin Double

 

 

 

BELIN DOUBLE

Monte Cucco - Anfiteatro

35 metri circa

Maggio 2004, by Francesco Bordo e Marco Pukli

Difficoltà: 7b

RP: Io, Maggio 2004

RP a vista: Luca Queirolo, Maggio 2004.

Nota: da "Tanti Auguri" (via di circa 10 metri, 6c bloc).

Via di resistenza, abbastanza rara per il finalese su questo ordine di difficoltà.

Materiale: Tutto inox (15 chiodi Raumer resinati + sosta).

 

 

IL MARE DI BESLAN

Monte Cucco - Anfiteatro

30 metri circa.

Settembre 2004, by  Marco Pukli

Difficoltà: 7b

RP: Riccardo.

Nota:Bella linea. Arrampicata in strapiombo, molto continua, di resistenza, con alcuni passaggi difficili.

Materiale: Tutto inox (11 chiodi Raumer resinati + sosta).

 

 

LA MIA ORA DI LIBERTA'

Monte Cucco - Settore Machetto

35 metri

Giugno 2004, by Francesco Bordo e Marco Pukli

Difficoltà: 7a

RP: Io, Maggio 2004 & Sabina Mao, stessa data.

Nota: Sul muro a sinistra della Via Machetto. Via di placca, su roccia eccellente. Da non perdere.

Materiale: Tutto inox (13 chiodi Raumer resinati + sosta).

 

 

LA STORIA SIAMO NOI

Monte Cucco - Settore Machetto

35 metri

Ottobre 2004, attrezzata by Francesco Bordo e Danilo Bo.

Marco Pukli e Francesco Bordo per la prima “esplorazione” del percorso (individuazione dei moschettonamenti, pulizia e disgaggio della parete).

Difficoltà: 7a

RP: Francesco Bordo.

Nota: A sinistra de “La mia ora di libertà”. Via di placca, su roccia eccellente, tecnico e di continuità, con una sezione in uscita tipicamente “finalese” (molto difficile, soprattutto con tempo umido).

Materiale: Tutto inox (15 chiodi Salewa resinati + sosta).